venerdì 28 febbraio 2020

Ricordando Mario Luzi

Oggi rimuore in noi Mario Luzi, tra i più importanti poeti italiani del secolo scorso.
Qualche anno fa l'artista Italo Bolano ha esposto alcune sue opere ispirate a "Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini" con i versi scritti a mano da Luzi, suo amico al quale ha dedicato un ciclo pittorico e un monumento open air. Posto le foto di alcuni quadri di Bolano e di due poesie (tra cui una serie di haiku) che ho dedicato al poeta nella mia silloge L'infinita vanità del tutto, 2019










Le opere di Italo Bolano sono capaci di esprimere un caleidoscopio di emozioni e sensazioni, come ha affermato il critico d'arte Franco Carena. Il ciclo pittorico dedicato all'amico Mario Luzi è un esempio della particolarità della pittura di Bolano, che si basa sulle stratificazioni e velature cromatiche, le quali trasmettono appunto sensazioni indefinite che mettono in collegamento l'anima dell'osservatore con quella dell'artista che le ha tracciate. Gli acquerelli sono stati "battezzati" da Luzi che ha apposto la sua firma, ha scelto il titolo ed ha anche scritto di suo pugno i versi dell'opera "Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini" dai quali il pittore ha tratto ispirazione. 


Poesie tratte da L'infinita vanità del tutto 


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