La luce e il rumore proveniente dal bar lo trattennero sulla soglia per qualche secondo. Cercò di guardarsi intorno, ma lo scintillio dei bicchieri di vino rossi e verdi lo confuse. Gli pareva che il bar fosse pieno di gente ed ebbe l'impressione che tutti lo stessero guardando con curiosità. Lanciò una rapida occhiata a destra e a sinistra corrugando leggermente le sopracciglia per rendere più credibile il suo intento, ma quando gli riuscì di vedere più nitidamente intorno a sé, s'accorse che nessuno degli avventori s'era girato per guardarlo
James Joyce, Gente di Dublino, Feltrinelli, Milano, 2023, introduzione di Italo Svevo, Una piccola nube, p. 66.
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