Camminavo lungo una strada con due amici – poi il sole è tramontato. A un tratto il cielo è diventato rosso sangue e ho avvertito un brivido di angoscia. Una morsa di dolore di dolore al petto.
Mi sono bloccato – appoggiandomi al passamano, perché avvertivo una stanchezza mortale. Sopra al fiordo blu scuro e alla città colava sangue in lingue fiammeggianti.
I miei amici continuavano a camminare – e mi hanno abbandonato tremante di paura. E io ho sentito un enorme sconfinato urlo pervadere la natura.
Edvard Munch, Frammenti sull’arte, Abscondita, Milano, 2007, p. 48, a cura di Marco Alessandrini.
Vedo tutti gli esseri umani
al di là delle loro maschere,
quelle sorridenti, le facce serene,
cadaveri pallidi, affrettarsi inquieti
lungo il tortuoso sentiero
che conduce
alla tomba.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.